Amy de la Haye
Selvatica e coltivata: La rosa diventa moda
Questa presentazione esplorerà il modo in cui la rosa, il fiore più straordinariamente bello e profumato, si intreccia con la moda e con il nostro abbigliamento quotidiano. Quasi tutti possono apparire, e magari anche sentirsi trasformati, indossando o tenendo in mano una o più rose, vere o artificiali, selvatiche o coltivate. Questa presentazione esplorerà queste narrazioni facendo riferimento agli abiti storici e alla moda, all’arte e alla letteratura contemporanea, giustapposti a oggetti di uso quotidiano come istantanee e tazze da tè. Amy parlerà di come, insieme ai suoi collaboratori, ha interpretato questi aspetti per creare due mostre molto diverse sul tema delle rose, una al Museum of Fashion Technology (New York 2021), l’altra al Garden Museum di Londra (2022) durante la pandemia.
Amy de la Haye è professoressa di storia dell’abbigliamento e curatela presso il London College of Fashion (LCF). Precedentemente è stata curatrice della moda moderna al Victoria & Albert Museum. Il suo lavoro è unito dall’enfasi sull’analisi dell’abito per sviluppare storie di vite vissute. Le prossime mostre includono Making More Mischief: Folk Costume in Britain (LCF 2024, in collaborazione con il Museum of British Folklore e il London College Fashion’s Centre for Fashion Curation di cui è co-direttrice) e Oh Boy! Dressing Boys 1770-1930, con il collezionista Alasdair Peebles, al Fashion Textile Museum di Londra. Scrive per SHOWstudio e il suo libro Chanel: Couture & Industry è stato rivisto e ripubblicato in concomitanza con l’inaugurazione della grande mostra al V&A.