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LA ROSA NELLA NOSTRA CULTURA
La rosa è una pianta straordinaria sotto molti punti di vista.
È stata ammirata e coltivata nei giardini per molti millenni e in molte parti del mondo. Inizialmente, forse, la rosa veniva coltivata per le sue proprietà medicinali, ma col tempo la sua bellezza è stata riconosciuta e ha iniziato a essere piantata nei giardini come pianta ornamentale.
Nel corso della storia la rosa ha assunto diversi significati simbolici: è presente in tutte le arti, nella moda, nel sistema giuridico, nella politica e nella religione. È stata a lungo un simbolo di amore e affetto. Per lo più le connotazioni sono state positive, ma a volte è stata anche associata al diavolo.
Gli ammiratori della rosa hanno apprezzato non solo la sua bellezza e le sue qualità medicinali, ma anche le sue diverse fragranze e l’olio che se ne può estrarre. I petali e l’olio di rosa sono ingredienti fondamentali per molti piatti culinari, sia dolci che salati.
Con una tale quantità di idee e temi da esplorare, è quindi con grande piacere ed eccitazione che vi invitiamo ad unirvi a noi in questo simposio che analizza il ruolo che la rosa ha svolto – e svolge tuttora – nella nostra cultura. Potrete:
- Ascoltare relatori provenienti da tutto il mondo, ognuno esperto nel proprio campo culturale
- Godere di visite guidate a meravigliosi giardini nelle vicinanze della sede del convegno
- Gustare deliziosi piatti a base di rosa.
La sede è il superbo Hotel san Rocco https://www.hotelsanrocco.it/en/ sulle rive del Lago d’Orta, nel nord Italia. Il lago è descritto come uno dei più belli e certamente uno dei più puliti d’Italia. È circondato dalle Alpi ed è quindi un’ottima base per ulteriori esplorazioni. L’hotel si trova nel borgo di Orta San Giulio, che risale all’epoca romana e ospita un mix di architettura medievale e barocca e affreschi colorati. Si trova a circa 50 minuti di guida a nord dell’aeroporto di Milano Malpensa e a 80 minuti dal centro di Milano.
Siamo impazienti di darvi il benvenuto.
Andrea Giacomini e Michael Marriott
Fondazione Alberto Giacomini
La Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini nasce nel 2019 per rendere omaggio alla persona di Alberto Giacomini, ai suoi valori, ai suoi fondamenti.
Il Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini aveva un’immensa passione per ogni espressione artistica, classica o contemporanea, con una mente aperta ad ogni nuova forma di arte da imprenditore eclettico, visionario e di successo quale era. Da questa sua voglia di imparare, sostenere le espressioni e le idee nasce la Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini che si prefigge la valorizzazione della sensibilità artistica, l’organizzazione di eventi di promozione culturale ed artistica, finalizzati alla tutela, valorizzazione e diffusione della sensibilità artistica e culturale.
La fondazione è impegnata su più filoni: artistico, culturale, a sostegno dei giovani imprenditori e ideatori, a sostegno all’istruzione e alle scuole.
La Fondazione opera a livello nazionale, ma é molto legata al territorio del Lago d’Orta, dove Alberto Giacomini è nato e cresciuto. L’obiettivo della fondazione é anche quello di promuovere e sponsorizzare temi ed iniziative atte a valorizzare e migliorare il territorio del Lago. In particolare è attenta alla mobilità sostenibile e al suo sviluppo sul territorio,
Michael Marriott
Michael Marriott è stato un grande appassionato di giardinaggio e piante fin dalla più tenera età. L’ingresso nella David Austin Roses, nel 1985, gli ha dato l’opportunità di specializzarsi sulle rose e, durante i 35 anni di lavoro lì, è diventato uno dei rosicoltori/esperti di rose più importanti e rispettati al mondo. Pur essendo uscito dalla David Austin Roses nel 2019, ha continuato a essere molto coinvolto nel mondo delle rose tenendo conferenze, scrivendo, fornendo consulenze, progettando roseti e guidando tour delle rose. È autore di RHS Roses, e ha ricevuto il premio alla carriera dalla Garden Media Guild nel 2022. È presidente della Historic Roses Group e vicepresidente di Plant Heritage. Insieme alla sua compagna Rosie Irving ha avviato i tour TOD dei giardini.
